PIC – Presa in carico del paziente cronico

«il modello di presa in carico gestito in Regione Lombardia si sta rivelando migliorativo in quanto riduce in maniera statisticamente significativa, sia il rischio di ospedalizzazione, sia il rischio di ricorso al PS. […] Il risultato appare ulteriormente incoraggiante in considerazione del fatto che lo studio ha esaminato la performance a distanza di solo un anno dalla presa in carico degli assistiti».

Report AGENAS (16/12/2020).


Dal 2018 IML partecipa come Gestore al progetto di Presa in carico del paziente cronico (PIC) promosso da Regione Lombardia. L’83% dei soci della Cooperativa ha aderito al progetto, prendendo in carico oltre 70.000 pazienti. La cooperativa ha fornito ai propri medici strumenti informatici, il supporto di un infermiere Case Manager e si è dotata di un Centro Servizi interno che ha prenotato nel tempo oltre 100.000 prestazioni.

Chi è il paziente cronico

Si definisce “cronico” un paziente che si trova nella condizione di dover convivere nel tempo con una o più malattie (cardio-cerebrovascolari, respiratorie, oncologiche, disturbi neurologici, diabete) che se controllate permettono una buona qualità della vita. L’analisi dei consumi di prestazioni sanitarie e sociosanitarie (visite, esami, farmaci, ricoveri, possesso di esenzioni per patologie croniche/rare) hanno permesso di classificare i pazienti in tre macro livelli:

  • Livello 1: pazienti affetti da 4 o più patologie coesistenti.
  • Livello 2: pazienti affetti da 2 o 3 patologie.
  • Livello 3: pazienti affetti da una sola patologia.

Cosa è il PAI

Il PAI (Piano di Assistenza Individuale) è lo strumento che racchiude la programmazione e la pianificazione personalizzata annuale del percorso di cura di ciascun paziente cronico. Al suo interno sono dettagliate tutte le prestazioni (visite ed esami) che il paziente deve effettuare nell’arco di un anno, insieme alle prescrizioni farmacologiche per la cura della sua patologia. Dopo essere stato validato, il PAI viene pubblicato nel Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) previa espressione del consenso da parte del paziente all’alimentazione e alla consultazione dello stesso.
Nell’intervallo di validità (in corso d’anno) il PAI è integrabile in base alle necessità.

Come aderire alla Presa in carico del paziente cronico

Se sei un paziente rivolgiti al tuo medico di fiducia.

Se sei un medico contatta la segreteria della cooperativa

chiama 035.007 33 34

 

Come prenotare visite ed esami con IML

Una volta che il paziente è stato arruolato, ha ricevuto il PAI e le relative impegnative, potrà richiedere la prenotazione degli esami e delle visite specialistiche al Centro Servizi IML che fisserà gli appuntamenti presso le strutture erogatrici del territorio lombardo, sia pubbliche che private accreditate, secondo le tempistiche stabilite dal medico curante del paziente stesso.

chiama 035.007 33 34

(Se in possesso del PAI e delle impegnative di visite ed esami)

 


Documentazione e delibere

DGR 4129 del 21.12.20 “Ulteriori determinazioni in ordine al percorso di presa in carico del paziente cronico e/o fragile”

DGR n. X/6164 del 30.01.17 “Governo della domanda” Attivazione della presa in carico dei pazienti cronici e fragili.

DGR n. X/7655 del 28.12.17 Avvio del percorso di presa in carico dei pazienti cronici e fragili.

DGR n. X/6551 del 04.05.17 “Riordino della rete d’offerta”Attivazione della presa in carico dei pazienti cronici e fragili.

DGR n. 754 del 05.11.2018 Pazienti cronici e fragili: nuove modalità di gestione ed attuazione del percorso di presa in carico e Protocollo d’intesa con la Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Lombardia).

DGR n. XI/1863 del 09.07.2019 Ulteriori determinazioni in ordine al percorso di presa in carico del paziente cronico e/o fragile.